Posata la prima pietra del Centro Diurno Anziani di Volargne

Sabato 16 marzo è stata posata la prima pietra del Centro Diurno Anziani, nel corso di una cerimonia tenutasi nella zona del cantiere che ha visto la partecipazione di tanti cittadini di Volargne, del  sindaco di Dolcè Massimiliano Adamoli, di alcuni consiglieri comunali, dei carabinieri della stazione di Peri con il comandante Giangiulio Mariotti e del parroco dell’Unità pastorale Santa-Dome don Damiano Zanconato.

La cerimonia di posa è stata animata dalla musica della banda comunale ed è stata presentata da Filiberto Semenzin. Protagonisti della cerimonia e della posa che ha dato il via ufficiale al cantiere sono stati alcuni anziani volargnesi dai 90 anni in su: Mario Lavagna, Francesco Simeoni, Romano Testi, Luigi Accordini e Cesarino Bugliotto. 

Il progettista dello stabile per il Centro diurno per anziani è l’architetto Giuseppe Arvedi di Volargne e i lavori sono stati affidati all’impresa edile Coati Davide di Rivalta. 
I tempi per arrivare all’inaugurazione sono previsti in un anno.

Il Centro sarà composto da un piano interrato con garage, piano terra e primo piano, con ascensore, sale polifunzionali e cucina, vicinissimo a ufficio postale, palestra e ambulatori medici. Inoltre, avrà a disposizione alcuni posti auto e un giardino.

Terminati i lavori di restauro al Monumento Valentini ed edicola funeraria Fam. Valentini

Terminati i lavori di restauro, a carico della Fondazione Valentini, del monumento dedicato a Pietro Valentini e della tomba di famiglia presso il cimitero di Mantova.

L’imprenditore Pietro Valentini fu un borghese mantovano noto per essere collezionista d’arte e grande benefattore. Alla sua morte, nel 1895, gli eredi decisero di dedicargli un grande monumento nel cimitero di Borgo Angeli, bandendo un concorso in cui risultò vincente il bozzetto numero 9 dello scultore Monti. In realtà gli artisti furono due: Silvio e Alessandro Monti, della nota famiglia cremonese. L’importanza del monumento è da un lato derivante dalla sua posizione in asse con l’entrata e dall’altro dal grande angelo in marmo di Carrara, simbolo della Pace, che torreggia sopra due figure in bronzo, che appaiono sedute sulla breve gradinata sottostante. In particolare, qui ammiriamo la scultura detta “il Lavoro”, eseguita nella fonderia milanese di Raffaele Ceriani. Il personaggio, caratterizzato da grandi baffi, vuole appunto esprimere l’importanza dell’operosità di una vita intera. Il suo sguardo fiero ben si unisce alla semplice veste da officina, una camicia ampia che si accompagna ad un lungo grembiule. Bello il modo in cui la statua cade e si appoggia sopra i gradini, mantenendo una tensione robusta.

Si ignora dove venne fusa la grande statua in bronzo di soggetto femminile che adorna il monumento Valentini, dalla parte opposta rispetto all’uomo che incarna il Lavoro. È certo però che la donna effigiata, che porta fra le braccia un fanciullino, accompagnato da un bimbo di maggiore età, rappresenta la Pietà. Nella temperie culturale della fine dell’ottocento si vagheggiava l’unione tra le forze più umili della classe lavoratrice e gli imprenditori illuminati che intendevano guidare il popolo verso il progresso economico. Di una simile ideologia è un esempio efficace questa figura assorta, che stringe a sé, raccolta in una mantellina impreziosita dai fregi, i propri figli, reali o immaginari. La nobiltà dei suoi tratti è ben resa dagli artisti, che fanno di questo gruppo sepolcrale uno dei più interessanti del cimitero di Mantova.

Evento per la giornata missionaria mondiale

Domenica 22 ottobre, in occasione della Giornata Missionaria Mondiale, si è tenuto a Volargne un evento per ricordare Suor Mariarosa Calderaro, Suor Carlenrica Zugliani e Suor Domenica Griffoni.
Dopo la Santa Messa solenne presso la Chiesa Parrochiale è avvenuta la benedizione del monumento commemorativo presso il cimitero. Ci siamo poi spostati alla baita per il pranzo comunitario.

Consegna borse di studio per meriti scolastici 2023

Sabato 30 settembre venticinque studenti di Volargne, dai 15 ai 25 anni, hanno ricevuto dalla Fondazione Valentini la borsa di studio per meriti scolastici ottenuti nell’anno 2022-23. La cerimonia si è svolta nel cortile della scuola dell’infanzia Pietro Valentini di Volargne, sede della Fondazione, con la presenza del presidente Ferdinando Leardini, il vice presidente Marco Banterle, il tuttofare del direttivo Vittorino Antolini e il neo segretario ventitreenne Alessandro Vicenzi, eletto da pochi giorni. Il professor Vasco Senatore Gondola nel suo discorso ha invitato gli studenti a ringraziare i genitori e le famiglie, che con sacrifici hanno permesso loro di studiare. Presente alla cerimonia anche  l’assessore all’istruzione del Comune di Dolcè, Silvana Marconi.

Pergamene e assegni in denaro, tra i 400 e i 600 euro, sono stati consegnati ai giovani studenti meritevoli di Volargne:

– studenti dalla prima alla quarta delle scuole superiori grazie alla media dell’otto nei voti: Abderrahmane Belattaoui, Martina Vassanelli, Alice Bonafini, Francesco Tarocco, Chiara Corsi, Michele Cristofaletti, Rebecca Loro, Valerio Ronconi, Lorenzo Zorzi, Joy Amo, Vittoria Bettinazzi, Aurora Costa, Thessalina De Heer, Sara Perantoni e Nora Simeoni;

– diplomati alla maturità con almeno 80/100: Laura Spada e Pietro Vicenzi;

– studenti universitari com media voti dal 24/30 e almeno 35 crediti formativi: Sofia Rita Corsi, Emma Akexandra Risi, Angelica Cristofaletti, Sofia Montresor, Cristian Zorzi;

– laureati di Volargne con voto di almeno 88/110: Sara Cavalieri, Martina Cordioli, Manuel Fabbro.

Dimissioni del segretario Federico Bettinazzi

È stata una bellissima esperienza, ho potuto incontrare e conoscere molte persone collegate a Vittorio Valentini. Mi sono prodigato per sostenere diversi progetti per la scuola, le borse studio, i corsi di musica, le attività di gioco per gli adulti e la ginnastica over 50. Sono felice di aver dato il mio contributo alla Fondazione e desidero ringraziare nel modo più sincero il presidente Fernando Leardini per la fiducia datami sin dal primo momento, in cui ho accettato il ruolo di segretario senza conoscere a fondo la reale situazione, che è molto impegnativa. Purtroppo il mio lavoro non mi permette più di ricoprire l’incarico come si dovrebbe e pertanto ho deciso qualche mese fa di rassegnare le dimissioni. 

Auguro al subentrante Alessandro Vicenzi tante soddisfazioni. Ringrazio il vice presidente Marco Banterle e Vittorino Antolini per i loro suggerimenti, non ultima Donatella Boari per il suo importante aiuto.

Federico Bettinazzi

Borse di studio per meriti scolastici 2023

Anche quest’anno la Fondazione Valentini premia gli studenti residenti nella frazione di Volargne che si sono distinti per meriti di studio nel corso dell’anno scolastico/anno accademico 2022/2023.

Regolamento e moduli

Le domande di partecipazione dovranno essere trasmesse alla Fondazione Valentini ENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 20/09/2023 al nostro indirizzo email: info@fondazionevalentini.org

Non saranno prese in considerazione le domande giunte oltre la data sopra indicata o non regolarmente documentate.

Festival del gioco di Dolcè

In collaborazione con la cooperativa sociale Hermete abbiamo partecipato al Festival del Gioco di Dolcè coinvolgendo i più grandi: tre serate in cui persone di età compresa tra i 60 e 80 anni del paese si sono divertite con i giochi da tavolo con la presenza di assistenti/docenti di Hermete. Il gran finale si è svolto a Dolcè durante la manifestazione principale all’interno del Paladolcè.

Opera Domani. La scuola primaria di Volargne a Trento per assistere a “Il flauto magico”

La Fondazione Valentini ha contribuito al trasporto dei ragazzi della scuola primaria di Volargne che il 6 marzo 2023 si sono recati a Trento a vedere la rappresentazione rivisitata per le scuole de “IL FLAUTO MAGICO” di W.A. Mozart.

L’evento, organizzato da OPERAEDUCATION in collaborazione con la Fondazione Haydn, consisteva nella partecipazione attiva dei bambini alla recita, congegnata e allestita appositamente per le scolaresche, che hanno cantato alcune arie del libretto durante lo spettacolo.

È stata un’esperienza davvero entusiasmante. La maggior parte degli alunni non era mai entrata in un teatro e non avevano mai visto uno spettacolo dal vivo.